La fibra ottica di Open Fiber raggiunge i centri abitati del territorio comunale

Pubblicata il 15/02/2021

Open Fiber, società in house del Ministero dello Sviluppo Economico, ha completato il cablaggio della fibra ottica, nel nostro territorio comunale, come previsto da un piano nazionale che coinvolge oltre 7000 comuni.
Il progetto realizzato nel nostro territorio comunale ha previsto il collegamento in modalità FTTH (Fiber To The Home, fibra fino a casa) di circa 3.000 unità immobiliari, poste all’interno dei centri abitati.
Si precisa che nelle seguenti strade: Via Madonna di Campagna, Via Casette, Via Cordovado, Via Osoppo, Via Tolmezzo, Via Zara, Via dell’Aurora, Via Venchiaredo, Via E. Curiel, Via Stazione e Via Primavera, i lavori sono in fase di ultimazione perché facenti parte del Progetto riguardante il Comune di Cordovado.
 
Si allega l’avviso per la popolazione.

SESTO AL REGHENA, LA RETE PUBBLICA A BANDA ULTRALARGA ARRIVA IN PIÙ DI 3.000 CASE E UFFICI
Open Fiber, in coordinamento con la Regione Friuli Venezia Giulia, illumina uno dei Borghi più belli d’Italia

Nel comune di Sesto al Reghena, uno dei borghi di "spiccato interesse storico e artistico" del nostro Paese, tanto da appartenere all’esclusivo club ANCI dei Borghi più belli d’Italia, è arrivata la fibra ottica ultraveloce. Questo permetterà ai suoi cittadini di beneficiare di una infrastruttura con velocità di connessione sul web fino a 1 Gigabit per secondo. I lavori sono stati realizzati da Open Fiber, la società concessionaria del bando pubblico di Infratel nato per colmare il deficit digitale delle aree del Paese che risultano ancora prive di collegamenti a banda ultra larga.
Open Fiber ha dotato il comune di una rete in una modalità che si chiama “fibra fino a casa”, l’unica capace di abilitare tutti i servizi digitali di ultima generazione, e ne curerà la gestione e la manutenzione per i prossimi 20 anni, ma la proprietà rimarrà pubblica.
Sono oltre 3.000 le unità immobiliari cablate attraverso un’infrastruttura di circa 48 chilometri. Più del 70% del piano di sviluppo dell’opera ha previsto il riutilizzo di impianti e cavidotti già esistenti, soprattutto interrati, grazie a una forte sinergia con la Regione Friuli Venezia Giulia e, in particolare, con la sua società Insiel, che ha consentito di limitare i disagi per la circolazione e per i cittadini.
Oltre al centro storico sono state collegate le frazioni di Bagnarola, Ramuscello, Marignana, le varie località del Comune come Mure, Versiola, Santa Sabina. In particolare gli interventi di cablaggio hanno interessato alcune strutture della Pubblica Amministrazione come il Centro Polifunzionale per Anziani, il magazzino comunale, la Scuola Materna e la Scuola Primaria Dante, l’Infopoint e il centro culturale Burovich.
Il completamento dei lavori a Sesto al Reghena è di importanza strategica, visto che quanto installato in paese connetterà anche i comuni limitrofi di Cordovado, Chions, Pravisdomini e Morsano al Tagliamento, che potranno così disporre della connessione ultraveloce, appena saranno ultimati gli interventi necessari per accendere la rete in fibra ottica.
“L’apertura che annunciamo oggi è il punto di svolta nel comune di Sesto al Reghena – ha sottolineato il Sindaco Marcello Del Zotto assieme all’Assessore Stefano Vit - finora abbiamo sempre parlato di un’infrastruttura in costruzione, da oggi abbiamo una rete in fibra ottica finalmente collaudata, che porterà solo vantaggi per cittadini e imprese ed è fondamentale per sviluppare il concetto di Smart City”. “Ringraziamo Open Fiber - proseguono gli amministratori - per l’attenzione dimostrata verso il Comune di Sesto al Reghena e per essere venuta incontro alle nostre esigenze”.
“Questa infrastruttura - ha commentato inoltre Marcello Del Zotto - consentirà di mettere in atto un processo di trasformazione digitale, definendo progetti che creino piattaforme a disposizione di imprese, associazioni, cittadini e turisti, in conformità a quelli che sono annoverati tra i diritti della cittadinanza digitale: la banda ultra larga abilita un enorme potenziale di sviluppo, tanto che ormai è considerata un servizio primario alla strega di acqua, gas, elettricità”.
 “Una rete di telecomunicazioni integralmente in fibra ottica – spiega Stefano Vit, Assessore all’Innovazione tecnologia e Sistemi informativi – è l’avanguardia della tecnologia attualmente a disposizione. Solo con un’infrastruttura del genere è infatti possibile sviluppare e ottenere il massimo delle prestazioni da servizi come la telemedicina, il telelavoro, l’educazione a distanza, l’Industria 4.0, la videosorveglianza ad altissima definizione, la domotica, l’Internet delle cose. E stiamo solo facendo alcuni degli esempi possibili di una trasformazione che migliorerà la qualità della vita che l’amministrazione comunale di Sesto al Reghena ha recepito e fatto proprio”.
Ora i cittadini i cittadini, le imprese, attività economiche turistiche e commerciali di Sesto al Reghena potranno scegliere l’operatore e l’offerta più congeniale alle loro esigenze.
 

Allegati

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